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Inversion

Cerco un centro di gravità permanente…

La forza di gravità ci sarà alleata poi anche in altri frangenti: ad esempio, permettendoci di sollevare dei carichi enormi (alla fine del gioco, persino della dimensione di automobili) da usare come coperture ambulanti, oppure lanciando gli stessi contro i nostri avversari. Inutile dirlo, bombole di gas e barili esplosivi non mancheranno mai, per la gioia del piccolo piromane che è in ognuno di noi.

Si potranno poi sparare delle onde d'urto gravitazionali, che spazzeranno indietro tutti i nemici entro un certo raggio da noi (utile questo quando verremo accerchiati), o accartocciare oggetti quando sarà il caso di farlo. In tutti i casi però in cui non saremo impegnati a dilettarci con la forza di gravità, dovremo fare affidamento a delle armi da fuoco di fabbricazione aliena, il che come potrete capire renderà il gioco molto più convenzionale di quanto non sia.

Le novità comunque non finiscono qui, dato che Inversion ci porrà di fronte ad altre variazioni sul tema. La prima di esse prende il nome di anomalia, ed è una zona in cui la gravità è del tutto assente. Qui ci toccherà quindi muoverci a zero G, come ha ben sperimentato chiunque abbia giocato recentemente a Dead Space 2. La seconda novità che merita di essere menzionata sono i condotti, dei punti attraverso i quali passare per cambiare completamente l'asse di attrazione gravitazionale.

Non sarà raro infatti beccarsi dei colpi da nemici che in un primo momento non vediamo, salvo notare che sono in piedi sul soffitto o sulle pareti laterali. Immancabilmente troveremo per terra un'area luminosa, entrando nella quale ci troveremo a combattere anche noi allo stesso livello dei nostri avversari. Il risultato, sempre per proseguire coi parallelismi, è analogo quello visto nel film Inception, quando la città di Parigi veniva ripiegata su se stessa e Di Caprio camminava indifferentemente sulla strada e sulle pareti verticali, senza soluzione di continuità.

Graficamente parlando, il gioco si dimostra gradevole senza però nulla che lo distingua dalla massa e, per quel poco che abbiamo avuto modo di vedere, lo stesso si può dire anche dei dialoghi tra Russel e Delgado. I nemici, infine, non brillano per intelligenza, né per cattiveria, dato che a quanto abbiamo visto non usano mai contro di noi le abilità gravitazionali delle quali pure dispongono.

Va anche detto però che alla release del gioco manca poco meno di un anno, e che sarebbe prematuro dare oggi dei giudizi definitivi. Ciò che possiamo dire, dunque, è che se i mesi rimanenti di sviluppo verranno impiegati con saggezza, Namco Bandai potrebbe offrirci un gioco che in grado di ritagliarsi un suo spazio nell'affollato panorama dei TPS.

Il concept è valido e le possibilità offerte dalla manipolazione della gravità sono numerose, ben coadiuvate dalla massima distruttibilità offerta dal motore Havok. E chissà che finalmente anche Franco Battiato non riesca a trovare un suo centro di gravità permanente...

Inversion è previsto per Xbox 360 e PlayStation 3 il 10 febbraio del 2012.