Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Let's Play: il primo festival italiano dei videogiochi si conclude con un'affluenza eccellente

Roma capitale dei videogiochi per 5 giorni.

Proprio questa sera si è conclusa la prima edizione del Let's Play: il primo festival italiano dei videogiochi che ha fatto registrare dei numeri da record, con 31.300 presenze che hanno popolato la splendida cornice delle ex caserme novecentesche di Via Guido Reni. Un pubblico fatto di appassionati, famiglie con bambini e giovanissimi hanno avuto la possibilità di assistere a panel di approfondimento, laboratori, workshop e contemporaneamente di incontrare i propri idoli di YouTube e di giocare con i titoli più attesi della stagione.

Let's Play è stato anche il Festival per i ragazzi che vogliono fare del videogioco una professione: in 600 si sono cimentati in alcune delle attività fondamentali dello sviluppo come la scultura, la modellazione e la programmazione, così come sono stati circa 400 gli studenti che hanno seguito i panel dedicati proprio alle varie professionalità che ruotano intorno al game development.

Sono state invece in 31 le aziende che ce l'hanno fatta e hanno mostrato il proprio videogame agli ospiti di Let's Play. Dal videogioco in Realtà Virtuale a quello incredibilmente definito dal punto di vista grafico, è stato un vero e proprio intrattenimento per gli amanti delle ultime novità indipendenti.

E che dire dei giochi? Sono state più di 350 le console (a retrogaming e ultime novità) e 101 i pc sui quali è stato possibile giocare oltre 50 titoli, tra cui 3 anteprime e 10 novità.

Con questi numeri state certi che del Let's Play sentirete ancora parlare!

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Pier Giorgio Liprino

Pier Giorgio Liprino

Contributor

Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.

Commenti