Videogiochi 2015 - miglior sceneggiatura

Migliore sceneggiatura

Il 2015 è stato un anno davvero interessante per gli amanti delle storie e della narrazione di qualità. Oltre ai grandi nomi da cui ci si aspettava molto già prima della loro uscita nei negozi, infatti, sono spuntate fuori dal nulla un paio di sorprese davvero interessanti.

Il podio di questa categoria è stato occupato da due di queste sorprese, e da un mostro sacro dal valore universalmente riconosciuto. Sul gradino più basso, con il 13,84 per cento dei voti, troviamo Until Dawn, sorprendente horror adolescenziale uscito in esclusiva sulla PlayStation 4 di Sony. Il gioco è stato accolto senza troppe aspettative, ma ha saputo conquistare diversi lettori proprio grazie alla sua sceneggiatura intrigante e alle ottime scelte narrative a binari multipli.

Al secondo posto, con il 14,82 per cento dei voti, troviamo un piccolo gioiello spuntato dal nulla. Stiamo parlando dell'incredibile Life is Strange, gioco a episodi sviluppato dal team Dontnod Entertainment. Le avventure di Max, tra disagi adolescenziali e viaggi nel tempo, hanno conquistato molti di voi anche grazie agli ottimi dialoghi e a un intreccio sorprendente e quasi mai banale.

Il gradino più alto del podio in questa categoria è stato conquistato prepotentemente da The Witcher 3: Wild Hunt, che ha raccolto la bellezza del 43,32 per cento delle preferenze. È evidente che le avventure dello strigo vi hanno coinvolto, appassionato e convinto dall'inizio alla fine, spingendovi a premiare gli sforzi del team polacco di CD Projekt RED.