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Acer Predator Triton 300 SE 2022 – Un laptop per tutti i gusti

Il Triton 300 SE si rifà il look per il 2022.

C’era un tempo in cui pensare ad un PC portatile come strumento per giocare ad alte prestazioni o utilizzarlo per riprodurre contenuti multimediali su uno schermo OLED era solo un’utopia. La natura di questo hardware è sempre stata quella di rappresentare un valido strumento per lavorare in mobilità e non rimanere ancorati ad una scrivania per sfruttare Office o programmi di lavoro durante viaggi e trasferte.

I portatili invece hanno vissuto una rivoluzione grazie alle innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, rendendoli una concreta scelta in molti ambiti, con componentistiche che sfidano i Dekstop PC in ogni sua parte. Certo, dei paletti continuano ad esserci, come ad esempio il non poter aggiornare la scheda grafica o il processore con la stessa facilità con cui si può fare su un PC fisso, ma i vantaggi come la portabilità e le alte configurazioni che i produttori stanno mettendo in campo sono attualmente da prendere in seria considerazione.

Oggi vi parleremo di un PC che sa sicuramente catturare l’attenzione, e che arriva in una veste e cuore rinnovato dopo il successo del modello precedente. Stiamo parlando dell’Acer Predator Triton 300 SE, nella versione 2022, un portatile dalle altissime prestazioni ed equipaggiato di schermo OLED. Tale versione non è ancora in commercio ed andrà ad aggiungersi all’attuale linea Triton da 14 pollici presente sul mercato.

Il modello, non ancora definitivo, su cui abbiamo potuto metter mano per un test veloce ma non una recensione completa, raggiunge i 16 pollici e si presenta con una build aggiornata rispetto alla versione precedente con un processore di dodicesima generazione e GPU Nvidia GeForce RTX serie 30, il tutto incorniciato da un OLED 3K. Si tratta di un upgrade deciso e sostanzioso per la gamma Triton ed un aumento così notevole di prestazioni farà anche lievitare il prezzo con cui sarà presentato e distribuito.

L’Acer Predator Triton 300 SE 16 si presenta con un design minimale ma allo stesso tempo elegante, nascondendo al suo interno una componentistica dalle alte prestazioni.

Trattandosi di un sample, alcune degli aspetti di cui vi parleremo potranno subire delle variazioni nella versione finale di questo Acer e per adesso quindi ci soffermeremo prevalentemente sul suo aspetto estetico.

Il Triton 300 SE 16 2022, in colorazione argentea in questo caso, si presenta compatto e minimalista nelle linee, con il solo logo Predator metallizzato impresso a spiccare sulla scocca. A smorzare un design pulito vi sono le prese d’aria posteriori con tagli più spigolosi ma accattivanti e la griglia traforata degli altoparlanti poco sopra la tastiera. Questo Acer, ideato per quella fetta di mercato in cerca di un portatile gaming altamente performante, rimane comunque discreto e non azzarda niente di troppo appariscente nella sua rivestitura di alluminio, discostandosi dalle linee estreme di alcuni suoi avversari.

Trattandosi di uno schermo 16:9, Acer ha deciso di tenere le dimensioni il più contenute possibile, sviluppandosi maggiormente in altezza piuttosto che in larghezza. La cornice dello schermo è infatti molto sottile, come lo è la parte inferiore che non lascia eccessivo spazio tra la tastiera e la fine dello chassis. Tutto questo garantisce anche un’ottima sensazione di stabilità, e aprendo il pc non si notano flessioni o oscillamenti, rimanendo ben ancorato al tavolo, grazie anche ai suoi 2 Kg abbondanti di peso.

Nonostante le cornici sottili, il peso superiore ai due kg garantiscono robustezza e stabilità in ogni circostanza.

Sulle scocche laterali inferiori troviamo tutte le entrate necessarie, come due porte USB-A 3.2 Gen 2, una porta USB-C 3.2 Gen 2 (con supporto Thunderbolt 4), una porta HDMI 2.1, una porta Ethernet, un jack audio da 3,5 mm e un lettore di schede microSD. Per quanto concerne invece la connettività il produttore dichiara l’implementazione di Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.1.

Nonostante non ci è stato concesso di testare a fondo le prestazioni di questo nuovo Acer, riproducendo contenuti multimediali, la luminosità dello schermo OLED appare ottima anche se non la possiamo quantificare in un numero preciso. Stesso discorso si applica alla consistenza di performance dei giochi che sono apparsi fluidi e decisamente piacevoli con impostazioni alte. Tutto ciò è dovuto, oltre ad un pannello eccellente, ad una Nvidia 3070Ti alloggiata all’interno, in grado di garantire una formidabile esperienza di gioco in mobilità.

Sulle scocche laterali si hanno tutte le opzioni di connettività necessarie per poter sfruttare al meglio, anche in mobilità, l’ Acer Predator Triton 300 SE 16.

Anche sul comparto audio possiamo definirci soddisfatti con una buona resa sia a volumi alti, senza percepire fastidiosi crepitii dagli altoparlanti, sia un’ottima presenza di bassi. Durante l’utilizzo, la ventola 3D AeroBlade di quinta generazione assieme alla nuova tecnologia del flusso d’aria Vortex Flow di Acer sembrano aver lavorato a dovere, con un flusso d’aria mai eccessivamente caldo e una discreta silenziosità anche dopo ore di accensione.

Non potendoci addentrare nel tecnico non ci resta dunque che parlarvi della tastiera del touchpad, entrambi minimali come il resto del design. La tastiera è retroilluminata e grazie al programma integrato PredatorSense è possibile modificarne il motivo e la velocità di esecuzione. La sensazione al tocco dei tasti è molto morbida e piacevole adatto per la scrittura piuttosto che al gioco non potendo contare sulla responsività di switch meccanici. Indubbiamente l’Acer Predator Triton 300 SE 2022 non è stato pensato per essere la prima scelta per quell’utenza hardcore di titoli competitivi ma da quanto provato garantisce un feedback tattile in grado di soddisfare gran parte dei consumatori in cerca di un prodotto solido ed equilibrato.

Infine, il touchpad ci è sembrato piuttosto in linea con altri prodotti dalle medio-alte prestazioni, ergonomico e responsivo come ci aspettavamo. Cliccare sul pad lo si ottiene con una morbida e silenziosa pressione senza dover premere con troppa decisione per avere una risposta rapida e precisa. In alto a sinistra vi è inoltre un lettore di impronte digitali che si integra perfettamente con Windows Hello su Windows 10, sistema operativo da noi testato sull’Acer e che dovrebbe essere il SO iniziale nella sua configurazione definitiva.

La tastiera e il touchpad sono discreti e rimangono armoniosi con le linee del portatile, con un’ottima responsività e feedback tattile piacevole.

Per quanto riguarda la batteria non abbiamo potuto condurre dei test sulla durata e sulla rapidità di ricarica ma da quanto riportato dal produttore, essendo un formato da 100wat/ora, le prestazioni non dovrebbero offrire sorprese rispetto alla concorrenza.

Per adesso sappiamo che per queste versioni aggiornate del 2022 saranno annunciate in due configurazioni anche sul nostro mercato a fine luglio o inizio agosto. Quello da noi testato si posiziona come il top di gamma con un Core i7-12700H, RTX 3070 Ti, 16 GB di RAM e un SSD da 1 TB ed un prezzo che stando al mercato americano si attesta sui 2200$ e una versione più basica con Intel Core i7-12700H, Nvidia GeForce RTX 3060, 16 GB di RAM e SSD da 512 GB a 1750$. Non vediamo l’ora di avere a disposizione un sample definitivo per una recensione completa, in particolare sulle sue prestazioni in ambito gaming.

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