Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Activision Blizzard ha creato un comitato per migliorare le condizioni di lavoro non molto convincente

Un comitato che si impegna ad 'eliminare ogni forma di molestia e discriminazione' all'interno di Activision Blizzard.

Il consiglio di amministrazione di Activision Blizzard ha annunciato la creazione di un comitato per la responsabilità sul posto di lavoro per supervisionare i suoi sforzi per migliorare la sua cultura. Il comitato sarà inizialmente composto da due amministratori indipendenti del consiglio di Activision, Dawn Ostroff, che fungerà da presidente, e Reveta Bowers.

Il comitato avrà il compito di supervisionare "i progressi dell'azienda nell'attuazione delle sue nuove politiche, procedure e impegni per migliorare la cultura del posto di lavoro ed eliminare tutte le forme di molestie e discriminazione". Ciò include la richiesta che "la direzione sviluppi indicatori chiave di prestazione e/o altri mezzi per misurare i progressi e garantire la responsabilità". Il CEO Bobby Kotick, il chief people officer Julie Hodges - che si è unito a settembre - e il chief compliance officer Frances Townsend dovranno fornire "frequenti rapporti sui progressi".

L'annuncio ha anche sottolineato che, da ottobre, il consiglio di amministrazione di Activision si riunirà ogni due settimane per esaminare i progressi relativi alla cultura del posto di lavoro e dovrà stilare anche rapporti scritti settimanali.

Vale la pena notare che questa dichiarazione è diretta agli investitori, alcuni dei quali hanno anche chiesto le dimissioni di Kotick.

Fonte: VG247