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I giocatori hardcore odiano il motion gaming?

Lo proverebbe il kickstarter fallito da Kung-Fu Superstar.

Kung-Fu Superstar, la simulazione di kung-fu che unisce controlli motion e tradizionali, ha raccolto solo £31.000 sui £170.000 richiesti ai finanziatori su Kickstarter.

Il fallimento di questo progetto, messo in piedi dall'ex-Lionhead Kostas Zarifis, è ormai alle porte: mancano solo sei giorni e la sua buona riuscita sembra davvero una chimera, a causa dell'"odio" degli hardcore per il motion gaming. Questa, almeno, è l'idea di Zarifis.

"Sappiamo tutti cosa la maggior parte degli hardcore gamer pensa dei controlli motion", ha spiegato a Eurogamer.net il developer che ha lasciato il team di Peter Molyneux soltanto nel 2011, dopo aver lavorato a Fable II, Fable III e Fable: The Journey.

"Non parliamo di indifferenza, parliamo di odio. E per buone ragioni. Dall'avvento del motion gaming sono stati trattati con prodotti deludenti (Rise of Nightmares, Star Wars, Steel Battalion...)".

"Sfortunatamente", ha concluso Zarifis, "questo è il clima in cui abbiamo provato a spingere Kung-Fu Superstar. E non importa che questo sia proprio il panorama che stiamo provando a cambiare. Alla gente non importa più niente di quel panorama".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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