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Acer e Microsoft presentano il visore low cost per la mixed reality

Ma va connesso ad un PC con Windows 10.

Acer in collaborazione con Microsoft presenta a New York un nuovo visore, dal prezzo molto competitivo, pensato per la "Mixed Reality", una sorta di tecnologia ibrida tra VR e realtà che permette di unire il mondo reale che ci circonda con un mondo artificiale fatto di pixel.

Il nuovo prodotto della casa taiwanese usa una coppia di visori che permettono di aggiungere degli ologrammi contestualizzati nell'ambiente che ci circonda, proprio come fa Microsoft con il suo Hololens, coadiuvati da due telecamere frontali che percepiscono l'esterno e due schermi interni di risoluzione poco sopra il full hd. Tutto questo in appena 350 grammi di peso.

Per il momento il prototipo mostrato è disponibile solamente agli sviluppatori, ma con molta probabilità il prodotto finito arriverà sul mercato consumer entro fine anno al prezzo molto accessibile di €300. L'unico punto debole della novità di Acer è la dipendenza del visore: per funzionare deve infatti essere collegato ad un PC equipaggiato con Windows 10.

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A proposito dell'autore
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Marco Brigato

Contributor

Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.
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