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Amazon punta a trasformare le attività lavorative nei magazzini in "videogiochi" per renderle più divertenti e meno pesanti

A tutta gamification!

Il lavoro nei magazzini Amazon è notoriamente estenuante per via dei carichi notevoli, dei ritmi forsennati e delle scadenze impellenti ma l'azienda non è certo povera di inventiva e ha preparato una nuova strategia volta a rendere la vita dei dipendenti un po' più semplice: trasformare il tutto in un videogioco.

Come riporta TheVerge infatti, Amazon ha installato degli schermi accanto alla postazione dei lavoratori, schermi sui quali vengono riprodotti semplici videogiochi chiamati per esempio PicksInSpace, Mission Racer e CastleCrafter. Le attività fisiche dei lavoratori, spesso meccaniche e ripetitive, sono tradotte in comandi di gioco in modo tale che il dipendente, mentre svolge il suo lavoro, può vedere i suoi progressi nel gioco virtuale.

Di fatto i giochi hanno lo scopo di rendere meno noioso e pesante il lavoro ma allo stesso tempo di incanalare il tutto verso una maggiore produttività riducendo all'osso i tempi morti e mettendo i lavoratori in competizione fra di loro.

Le postazioni con videogiochi sono attualmente volontarie e sono state montate per ora solo in 5 magazzini del gruppo in USA e nel Regno Unito. Da segnalare il fatto che il giocatore che totalizza più punti è premiato dai manager con una particolare valuta spendibile per ottenere prodotti di marchio Amazon gratis, come magliette o quant'altro.

Cosa ne pensate di questa direzione fortemente focalizzata sulla gamification?

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Stefan Tiron

Contributor

Studente universitario a tempo pieno, scrittore a tempo vuoto. Svezzato a PS1 e Final Fantasy, adora il genere degli RPG e di riflesso il fantasy in ogni sua forma e dimensione.
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