Avalanche: "non ci servono quaranta FPS"
Sempre meno blockbuster in futuro ma l'industria non ne risentirà.Il creative director di Avalanche prevede che ci saranno sempre meno blockbuster nel futuro dei videogiochi. E che questo non sarà affatto un male per l'industria.
"Non penso che i titoli con grandi budget spariranno. Ce ne saranno di meno", ha spiegato Stefan Ljunggvist ai microfoni di Gamasutra. "Ma è una cosa buona, perché forse non ci servono quaranta first-person shooter. Non voglio giocarli tutti, ma forse ce ne servono uno, due o tre".
"Mi piace che ora ci siano più opportunità per essere creativi. Forse negli ultimi cinque anni, i developer hanno creato giochi più artistici ma i publisher hanno preferito essere più cauti su molti di loro, perché li associavano ad alcuni rischi. Forse ora si possono prendere più rischi perché serve essere unici sul mercato".