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Baldur's Gate 3 e il combattimento a turni? 'Una scelta sensata'

Larian Studios spiega i motivi di questa scelta.

Nella giornata di ieri abbiamo potuto dare uno sguardo al primo gameplay di Baldur's Gate 3, ultima fatica di Larian Studios. Ciò che è balzato all'occhio è sicuramente la meccanica di combattimento a turni, diversa dai precedenti capitoli che invece utilizzavano un sistema in tempo reale.

Ma perché utilizzare questa modalità? "Non ci siamo mai posti in realtà questa domanda" ha dichiarato David Walgrave, designer del gioco. "Da un po' di tempo facciamo giochi con combattimenti a turni; Dungeons & Dragons di per sé contiene combattimenti a turni, perciò per noi ha senso. Anche quando abbiamo implementato il set di regole di D&D, il risultato è stato diverso rispetto Divinity: Original Sin. Stiamo facendo cose mai fatte prima, perciò ci sembra la scelta migliore".

"Parte della decisione è che conosciamo ormai il combattimento a turni, e in secondo luogo, la Quinta Edizione di D&D è giocata a turni", ha dichiarato Adam Smith, sceneggiatore del gioco. "In questo modo i giocatori possono pianificare la propria strategia, spostando magari un giocatore su un piano rialzato in modo da attaccare a distanza, mentre l'altro può essere utilizzato in mischia" ha aggiunto.

Secondo quanto rivelato durante il PAX East, Baldur's Gate 3 potrebbe entrare in accesso anticipato già da quest'anno. Rimanete sintonizzati con noi per ulteriori informazioni a riguardo.

Fonte: GameSpot