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"Call of Duty: Black Ops 2 non ha bisogno di un nuovo engine"

Treyarch soddisfatta del lavoro con il vecchio id Tech 3.

Call of Duty: Black Ops 2 non ha bisogno di un nuovo motore grafico per migliorare le proprie prestazioni rispetto ai precedessori, stando a Treyarch.

L'engine utilizzato è l'id Tech 3, una versione potenziata dello stesso motore di Call of Duty 2 (2005).

"Ogni volta che vengono toccati, i motori cambiano. I creatori li alterano; non modificano ciò che non ne ha bisogno, e alterano ciò che serve. Non puoi fare un prodotto competitivo se non aggiorni l'engine volta per volta", ha spiegato Mark Lamia, CEO della software house californiana, a One of Swords. "Tutta la questione del nuovo motore... a volte è uno slogan. Ok, ho un nuovo motore grafico. Quello è un nuovo motore? Ci sono parti di codice che possono durare per molto, molto tempo".

"Due delle aree su cui ci siamo concentrati sono la grafica e l'illuminazione. Una parte significativa del nostro lavoro si è rivolta a loro".

In una demo mostrata recentemente alla stampa, un livello di Black Ops 2 ambientato in un'area deserta di Socotra Island in Yemen includeva illuminazione HDR, bounce lighting, self-shadowing e una nuova tecnica per la gestione delle texture chiamata "reveal mapping". Tutto girava a 60fps.

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Call of Duty: Black Ops 2

PS3, Xbox 360, Nintendo Wii U, PC

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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