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Cyberpunk 2077 potrebbe avere un multiplayer simile a GTA Online

DLC gratuiti ed espansioni per anni e anni per gli analisti.

Cyberpunk 2077 uscirà il prossimo mese (salvo ulteriori complicazioni), ma la sua modalità multiplayer è attesa molto più in là, nel lontano 2022. Nonostante questa lunga attesa, gli analisti dell'industria videoludica, nello specifico quelli dell'agenzia M Science, non si sono trattenuti dal speculare la possibile forma di questa modalità.

Secondo M Science, il comparto multiplayer di Cyberpunk 2077 assomiglierà a quello già noto di GTA Online, ovvero strutturato ad espansioni e DLC gratuiti, elargiti a cadenza regolare.

Gli analisti sostengono infatti che, per quanto le espansioni single-player dei titoli CD Projekt possano essere di successo, è il supporto al comparto multiplayer che consentirà introiti e guadagni sul lungo periodo.

"Anche se il modello di DLC a pagamento possa risultare remunerativo e per quanto possa avere senso in un titolo come Cyberpunk, riteniamo che il multiplayer sia la migliore opportunità a lungo termine per creare un robusto modello di consumer spending continuativo per il franchise.".

M Science ci tiene comunque a precisare che le proprie previsioni sono frutto di analisi e indagini di mercato e che niente di tutto questo è stato ancora confermato da CD Projekt. Esattamente come noi fan, anche loro ignorano forma, contenuti e dettagli del multiplayer di Cyberpunk 2077.

GTA Online si è rivelato una vera e propria miniera d'oro per Rockstar e per Grand Theft Auto V, quindi se Cyberpunk 2077 si ispirerà a quel modello e riuscirà ad essere un'esperienza di qualità, anche CD Projekt potrebbe trovarsi fra le mani un successo inarrestabile.

Voi cosa ne pensate? Sperate anche voi nel successo del multiplayer di Cyberpunk 2077, oppure temete che possa opprimere e soverchiare il single-player?

Ricordiamo che Cyberpunk 2077 uscirà il prossimo 10 dicembre su PS4, Xbox One, PC, Stadia e sarà compatibile per Xbox Series X/S e PlayStation 5, in attesa di una versione next-gen apposita.

Fonte: TheGamer