Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Cyberpunk 2077 subisce il pesante report di Jason Schreier: il boss di CD Projekt non ci sta e risponde

La risposta ufficiale alle accuse del report.

Poco fa, il noto giornalista Jason Schreier ha pubblicato su Bloomberg la sua nuova inchiesta, nel quale metteva a nudo i retroscena dello sviluppo di Cyberpunk 2077, grazie alle informazioni di alcuni sviluppatori anonimi.

Il report contiene rivelazioni molto pesanti, come la "falsità" della demo presentata all'E3 2018, oppure il crunch che durava da ben oltre quanto raccontato da CD Projekt.

In seguito alla sua pubblicazione, il capo dello studio polacco, Adam Badowski, è intervenuto su Twitter, rispondendo punto per punto a tutte le problematiche evidenziate da Schreier.

Partendo dalle accuse rivolte alla demo dell'E3 2018, Badowski sostiene che agli eventi importanti come le conferenze di Los Angeles, vengono spesso mostrati spezzoni che rappresentano vertical slice o test, specialmente se un gioco ha ancora due anni di sviluppo davanti a se. Questo, tuttavia, non significa che la demo fosse falsa, ma semplicemente un work in progress, come riportava chiaramente la scritta nella demo.

Badowski ha comunque affermato che il prodotto finale si è rivelato molto simile a quella demo, nonostante tutti i problemi evidenziati, specialmente la versione PC, la quale "ha portato ai numerosi 9 e 10 ricevuti dalla stampa". Nonostante questo, il dirigente ha ammesso che la versione console ha numerosi problemi, ma questo rappresenta un problema del tutto differente che il suo team sta già affrontando con le patch post-lancio.

Lo sviluppatore ha anche risposto alle dichiarazioni degli sviluppatori anonimi, i quali non ritenevano plausibile un lancio nel 2020, poiché erano sicuri di aver tempo fino al 2022. In questo caso, tuttavia, la risposta è stata meno incisiva, limitandosi ad evidenziare come Schreier abbia parlato "solo" con 20 dipendenti anonimi, una percentuale incredibilmente bassa, rispetto ai 500 membri dello staff che compongono CD Projekt.

Schreier è noto per non tornare mai suoi propri passi e per non abbandonare facilmente una storia, quindi è probabile che sentiremo ancora parlare di questo report, specialmente se, in futuro, nuove voci si uniranno alle dichiarazioni delle sue gole profonde.

Detto questo, cosa ne pensate delle risposte di CD Projekt?

Fonte: Eurogamer

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

Cyberpunk 2077

PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC

Related topics
A proposito dell'autore

Marcello Ruina

Contributor

Commenti