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Death Stranding: il video mostrato al Tokyo Game Show cerca di far chiarezza sul Social Strand System

Ecco i dettagli.

Durante il Tokyo Game Show è stato mostrato un filmato lungo circa un'ora di Death Stranding, grazie al quale possiamo cercare di fare chiarezza per quanto riguarda il funzionamento del misterioso Social Strand System.

Hideo Kojima ha sempre sostenuto che Death Stranding è un gioco che si basa sui "legami". L'obiettivo quindi è di unire i giocatori in modo che riescano a cooperare tra di loro attraverso un sistema di consegne, collegando così i diversi insediamenti presenti nel gioco. Durante il vostro viaggio quindi vi imbatterete in carichi o materiali gettati a terra dai giocatori o addirittura messaggi lasciati dagli stessi per segnalare un punto di interesse. Nel video si può vedere Sam utilizzare una motocicletta lasciata da un altro giocatore e si tuffa in una sorgente calda segnalata da un precedente utente in cui può rilassarsi.

Il filmato mostra anche quella che dovrebbe essere una boss fight: Sam, dopo aver sconfitto qualche nemico, viene trascinato da delle figure spettrali che lasciano delle pozze simili a petrolio. Anche in questo caso il protagonista può chiedere aiuto vero gli altri giocatori che si trovano nelle vicinanze: gli altri utenti vi aiuteranno lanciandovi cure o granate per sconfiggere il nemico. La valuta all'interno del gioco si tramuta in "Mi Piace". Ogni azione compiuta dal giocatore può ricevere un "like", proprio come succede con i social media.

Il nostro protagonista è in grado di trasportare una quantità ingente di carico; tuttavia, caricandolo troppo, abbasserete la sua resistenza rallentando così la sua camminata. Nonostante ci siano combattimenti e momenti di stealth, in Death Stranding il mondo è il vero pericolo per Sam. I primi minuti di filmato mostrano Sam alle prese con il difficile attraversamento di un piccolo fiume. Trovandosi in acque profonde, per il protagonista è molto difficile proseguire: se non starete attenti potreste addirittura perdere parti di carico. Dopo l'attraversamento, Sam deve riposare, in quanto tutta l'energia è stata usata per bypassare quel momento critico. Fortunatamente è disponibile nel gioco una bevanda energetica che vi aiuterà con il recupero.

Gli stivali possono degradarsi a causa di danni causati dall'acqua o semplicemente usurandoli durante i viaggi, quindi è necessario avere a portata di mano dei materiali di ricambio. Inoltre, se avete caricato troppo Sam, durante il percorso dovrete stare attenti al suo equilibrio, spostando così il peso evitando che si ribalti. BB (il bambino che vi portate appresso) può risentire delle cadute o dal troppo movimento, perciò dovrete gestire il suo stato d'animo.

Ovviamente non mancheranno i combattimenti che possono risolversi in maniera non letale. Sarete in grado di stordire i nemici oppure prenderli a pugni senza dover per forza estrarre le armi e spargere sangue. Gli esoscheletri che indossa Sam saranno di diverso tipo ed avranno una serie di particolari funzionalità. Infine vi sarà la presenza di veicoli che verranno utilizzati dal protagonista per spostarsi velocemente da una zona all'altra. Tutti questi veicoli ed esoscheletri sono alimentati a batteria: le balene spiaggiate e le immagini petrolifere di Death Stranding sembrano già tentare di evocare i cambiamenti climatici, ciò sta a significare che i vostri veicoli potrebbero perdere potenza e fermarsi, se non li avrete caricati da una stazione di servizio all'altra. Senza ulteriori indugi vi lasciamo al video di gameplay completo mostrato durante il Tokyo Game Show.

Guarda su YouTube

Vi ricordiamo che Death Stranding sarà disponibile su PlayStation 4 a partire dall'8 novembre.

Fonte: VG247