Digital Foundry 'analizza' Xbox Lockhart: 4 teraflops sarebbero sufficienti per una console next-gen?
Troppa poca potenza potrebbe rallentare gli sviluppatori?
Xbox Series X è la console next-gen di Microsoft, tuttavia alcuni rumor suggeriscono che potrebbe non trattarsi dell'unica console pubblicata dall'azienda. Molti insider sostengono infatti che il publisher porterà sul mercato anche un secondo modello, più economico e meno performante, ma sempre con caratteristiche next-gen. Tale modello di Xbox sarebbe noto con il nome in codice di Lockhart e, a differenza di Xbox Series X, la sua esistenza non è stata confermata ufficialmente da Microsoft.
Anche se siamo tutt'ora nell'ambito di rumor e voci di corridoio, Digital Foundry ha voluto esprimere la propria opinione a riguardo, mettendo insieme tutti i dettagli noti e scoprire se l'esistenza di Lockhart sia "giustificabile". Questo perché, da quello che sappiamo, è possibile che Xbox Lockhart possa avere una potenza di "soli" 4 teraflop, cosa piuttosto bizzarra, considerando che Xbox One X, l'attuale console più potente sul mercato, ne possiede due in più.
I ragazzi di DF sono consci di questo divario, tuttavia ritengono che il numero di teraflops non sia un indicatore valido per paragonare la potenza di Xbox One X con quella di Lockhart: questo perché stiamo parlando di teraflop Navi, più potenti e performanti, e non GCN usati nell'ultima generazione di console. Per questo motivo, anche se Lockhart dovesse avere "sulla carta" meno TF di Xbox One X, la loro potenza sarà semplicemente superiore. Ciò è stato dimostrato con alcune prove pratiche, visibili nel video in fondo alla notizia.
Tuttavia, nonostante la potenza non sia un problema, Digital Foundry ritiene che Lockhart potrebbe avere delle serie difficoltà in ambito marketing: con tutte le energie spese nel pubblicizzare i 12 teraflops di Xbox Series X, come riuscirebbe Microsoft a vendere, insieme ad essa, anche una console nettamente meno potente?
Inoltre, se Lockhart esistesse per davvero, quali sarebbero le ripercussioni sui videogiochi next-gen? Per forza di cose, gli sviluppatori dovranno supportare tutti gli hardware presenti sul mercato e, anche quando diremo addio ai giochi cross-gen con PS4 e Xbox One, continueremo ad avere delle esperienze limitate e mai pienamente next-gen per "colpa" di Lockhart?
Gli interrogativi sollevati da Digital Foundry sono interessanti e degni di considerazione: voi cosa ne pensate? Secondo voi l'esistenza di un modello più "debole" di next-gen potrebbe rallentare l'evoluzione dei videogiochi console?
Fonte: DigitalFoundry