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Ecco un curioso progetto che ci permette di esplorare una città senza fine

Agglomerati urbani generati proceduralmente.

Marian42 è il nome d'arte dello sviluppatore che si cela dietro al progetto di cui dà notizia Rock Paper Shotgun. Il frutto del suo encomiabile lavoro, presentato alla community di programmatori Procjam, è una città senza confini fisici liberamente esplorabile e generata proceduralmente, che si carica ogniqualvolta viene lanciata la build.

A livello estetico la città, realizzata sfruttando l'algoritmo Wavefunction Collapse, si presenta come un agglomerato di edifici bianchi, corridoi, scale e balconate che si estendono all'infinito e ricordano le composizioni artistiche di Escher. È possibile attraversarla a piacimento percorrendo i vari ambienti oppure sorvolandoli premendo il tasto M. Chi volesse documentarsi sulla ratio alla base di questo progetto e sulle procedure di sviluppo adottate, può farlo a questo indirizzo; se, invece, volete lanciarvi nell'esplorazione della città, potete scaricare la build qui. In alternativa vi proponiamo un video dimostrativo nel corpo della news.

Che ne pensate? Percorrere questi spazi vuoti non vi suscita un brivido di ammirazione mista a inquietudine? Fateci sapere nei commenti.

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A proposito dell'autore

Ivan Bececco

Contributor

Le sue passioni più grandi sono la letteratura e i videogiochi: si è costruito una casa al confine tra questi due mondi e giura che, prima o poi, riuscirà ad allevare un drago.

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