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EA tornerà a supportare Wii U quando venderà di più

Ma la rima è involontaria.

Wii U ed Electronic Arts: matrimonio in crisi ma non è detta l'ultima parola.

È questa la sintesi del pensiero di Frank Gibeau di EA Labels che, parlando con Joystiq in occasione dell'E3 2013, ha spiegato come la palla sia adesso tra le mani di Nintendo.

"L'unica cosa che possono fare per risolvere la situazione è vendere più console", è stato il commento di Gibeau. "Siamo una compagnia razionale, andiamo dove c'è pubblico. Pubblichiamo titoli dove pensiamo si possa fare grandi giochi e raggiungere un grande audience, e fare soldi".

"È per questo che siamo qui, è per questo che abbiamo un'industria".

Il supporto non è finora mancato, secondo il presidente delle etichette di EA.

"Per il Wii U abbiamo pubblicato quattro giochi. Madden, FIFA, Need for Speed e Mass Effect. L'ultimo Need for Speed che abbiamo lanciato 60 giorni fa ha avuto una buona media su Metacritic. Era un buon gioco. Non era un semplice port, abbiamo compiuto uno sforzo extra per far funzionare tutto. E non ha venduto semplicemente perché non c'erano console in circolazione".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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