Eurogamer 458GT2 Cup: Muià fa il bis a Spa

L'avevamo preannunciato nell'articolo di presentazione dell'evento e così è stato: il secondo appuntamento della Eurogamer 458GT2 Cup by Simracingzone.net trasmessa in diretta sul nostro canale Twitch è stata una gara entusiasmante, decisamente più movimentata della tattica Imola. Tutto questo è stato favorito sicuramente da due fattori: la natura del circuito che con i suoi lunghi rettifili e numerosi punti per tentare un sorpasso ha offerto ai simdriver grandi opportunità per dare spettacolo. Inoltre, le condizioni meteo decisamente poco favorevoli con 10 gradi temperatura ambientale e venti di gradi di asfalto non hanno aiutato, soprattutto nei primi giri della corsa dove tutti i piloti hanno faticato parecchio a portare le gomme in temperatura evitando spiattellate che potessero rovinare la strategia nel corso dei 18 giri di gara.

Le qualifiche non hanno riservato grosse sorprese se non il tempo da alieni di 2.14.1 di Paolo Muià che ha subito messo le cose in chiaro: ieri sera anche gli specialisti di SPA avrebbero avito vita difficile contro di lui, anche se ieri una piccola crepa nella corazzata del Team oN3 si è vista in qualifica. Simone Minìo non è infatti riuscito a chiudere la prima fila grazie all'ottima prestazione di Massimo Masetti del Fast & Aged che faceva ben sperare per la gara, così come Alessandro Faluschi della Musto Racing e Luca Mobilio del Nemesis Motorsport che promettevano battaglia fin dalle prime battute.

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Nulla ha potuto fermare la partenza a razzo di Muià che è subito riuscito a tenere a bada Masetti nelle fasi iniziali della corsa, ma fin dal secondo giro alle loro spalle si è subito scatenata una bagarre infernale che ha visto tutti i piloti nelle posizioni di testa e di rincalzo, non tirarsi indietro nemmeno di un centimetro quando c'è stato da battagliare. Tra le situazioni degne di un'analisi approfondita ce ne sono state a bizzeffe e per questo vi consigliamo di guardare la gara nella sua interezza. In questa sede dobbiamo citare gli innumerevoli duelli innescati dalla bagarre del gruppo. Un duello all'arma bianca a Les Combes tra Scorpati, Mobilio e De Fuoco al secondo giro, un avvio complicato per Martino Neglia subito coinvolto in una serie di contatti che gli ha fatto perdere alcune posizioni costringendolo a un lungo recupero e l'incidente di Alessandro Del Pero per un errore in accelerazione in uscita da Rivage che lo ha mandato a muro.

Al sesto giro, Mauricio Dos Santos ha omaggiato le divinità del simracing con una staccata da brividi a DeAngelis in fondo al Kemmel che ha fatto saltare sulla sedia Guglielmo Matti, Paolo Davide Lumia e tutto il pubblico presente sul nostro canale Twitch. Poco dopo, al nono giro, è cominciato il valzer delle soste e come ad Imola la fermata ai box ha riservato colpi di scena: Mobilio ha messo pressione al Serini alla Bus Stop, costringendolo ad un ingresso avventuroso alla corsia box mancandola completamente, ostruendola ed effettuando una manovra da codice penale per rientrare in pista perdendo alcune posizioni. La sosta non ha riservato particolari sorprese, se escludiamo il bel recupero di Provenza, ma ha ravvivato la gara tra il decimo e il quindicesimo giro: forti delle gomme fresche e del carico di benzina inferiore, quasi tutti i piloti si sono scatenati e sono iniziati i duelli in successione.

Un bellissimo sorpasso di Scorpati all'esterno di De Fuoco a Les Combes, ma soprattutto una splendida bagarre tra Dos Santos, Neglia e Izzo tra tredicesimo e quindicesimo giro, seguita da una difesa accanita di Schiavoni su Mobilio. Momento importante per le sorti del campionato è stato il duello tra Faluschi e Minìo che nell'attaccare il pilota della Musto Racing in terza posizione è arrivato al contatto girandosi e perdendo alcune posizioni che potrebbero costargli caro in ottica campionato, perlomeno per la difesa del secondo posto. Oltre a un incontro ravvicinato tra le portiere di Mobilio e Izzo con un contatto a Les Combes, è stato un errore di Schiavoni a Stavelot a innescare al penultimo ultimo giro la ciliegina sulla torta della gara: una rissa da saloon tra Neglia, Schiavoni, Izzo e Dos Santos che vi invitiamo a vedere nello streaming sottostante per non rovinarvi la sorpresa su come va a finire: e si correva solo per il decimo posto!

Muià è passato sotto la bandiera a scacchi in solitario ma quella del Belgio è stata indubbiamente una gara splendida che potete rivedere integralmente cliccando al link dello streaming che trovate qui sotto. Sicuramente qualche contatto in più rispetto a Imola c'è stato e i marshall avranno da lavorare di più rispetto alla gara emiliana, ma è sicuramente da rimarcare la grande correttezza di tutti i partecipanti che hanno dato tutto fino all'ultimo senza commettere manovre azzardate. Per quanto riguarda la gara degli altri, ottime le prestazioni di Marco Provenza, Alberto Rubert, Alessandro Faluschi e soprattutto Massimo Masetti che in classifica generale dovrebbe essere in scia a Muià confermando l'ottimo stato di forma del Team Fast & Aged.

L'appuntamento è quindi tra quindici giorni, martedì 10 maggio, per la gara di Monza in cui solo l'arrivo di un "antiMuià" di livello potrebbe far cambiare le sorti di un campionato che in caso della terza vittoria consecutiva dell'alfiere del Team oN3 potrebbe prendere una piega difficile da cambiare. Prima di allora, aspettatevi una news con i risultati finali della gara condizionati dalle penalità della direzione gara: basta dare un'occhiata allo screenshot del resoconto finale di Spa con il numero dei contatti per capire che la classica che vedete qui riportata è molto provvisoria...