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Everyone Hit The Traitors è un gioco cinese che prende di mira i manifestanti di Hong Kong

Il gioco sta facendo il giro del web.

Everyone Hit the Traitors è un gioco web cinese che consente al giocatore di attaccare e sottomettere i manifestanti di Hong Kong. Il gioco si svolge in una strada di Hong Kong, con manifestanti che indossano elmetti e maschere. Per iniziare, il giocatore sceglie un "traditore" come bersaglio: il livello inizia con una massa di manifestanti che si muove lentamente da sinistra a destra. Il giocatore deve impedire a uno qualsiasi dei dimostranti di attraversare la barriera ai margini dello schermo, abbattendo il manifestante scelto.

C'è un'opzione per usare attacchi fisici o usare oggetti come un infradito o una mazza da baseball per infliggere un danno maggiore ai manifestanti. Il "traditore" ha molta salute e, una volta sconfitto, viene riprodotta un'animazione che mostra che è stato arrestato dalle autorità cinesi. Un segnalino a destra indica al giocatore quanti attivisti di Hong Kong sono stati arrestati.

Tra i traditori sono presenti le caricature degli attivisti di maggior spicco, come ad esempio lo studente attivista Joshua Wong, l'imprenditore Jimmy Lai e l'ex segretario Anson Chan. Il fondatore del Partito Democratico di Hong Kong Martin Lee è rappresentato come un topo con una coda a strisce rosse, bianche e blu nel gioco. Inoltre, i manifestanti vengono dipinti come persone che stanno riscuotendo tangenti da figure politiche occidentali, la quale è un'accusa popolare da parte del governo cinese.

Questo non è il primo gioco ispirato alle proteste di Hong Kong. All'inizio di quest'anno, alcuni attivisti hanno rilasciato un gioco "Liberate Hong Kong", in cui il giocatore assumeva il ruolo di un manifestante che doveva schivare proiettili di gomma, evitare lacrimogeni e fuggire dalle autorità. Il lancio era su Steam, ma Valve non ha risposto alla richiesta degli sviluppatori. Oltre a questo anche Blizzard aveva sospeso un giocatore di Hearthstone poiché schierato a favore dei manifestanti.

A quanto pare, secondo alcune fonti, il gioco web sta facendo il giro dei social cinesi, tra cui WeChat, Weibo e Zhihu.

Fonte: Videogamer

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