Secondo l'ex general manager di BioWare il lancio di Anthem è stato "duro e surreale" da vedere

Anthem ha avuto uno dei lanci più dicsussi di questa generazione, come quelli di Fallout 76, No Man's Sky e Star Wars Battlefront II. Ora le cose sembrano essersi stabilizzate, ma le prime impressioni sono ciò che contano di più per molti giocatori. Detto questo, sembra che il lancio sia stato difficile per tutte le parti coinvolte. Parlando con Game Informer, l'ex General Manger di BioWare, Aaryn Flynn - che ha lasciato la compagnia nel 2017 - ha rivelato che è stato "duro" e surreale" vedere il lancio del gioco. Prima della sua partenza, Flynn è stato al centro del progetto Anthem, quindi anche se non è più con BioWare, o non sta lavorando sul titolo, ha voluto comunque dire la sua.

"Surreale è una buona parola per quanto accaduto", ha detto Flynn. "È dura, ma allo stesso tempo so che ci stanno lavorando molto duramente".

In particolare, Flynn ha detto: "gli anni fiscali sono anni fiscali ... non devi strizzare gli occhi troppo forte per vedere cosa sta succedendo". Con questa affermazione l'ex BioWare sembrerebbe dire che EA ha fatto uscire il gioco soprattutto per rispettare il suo anno fiscale terminato a marzo.

Ovviamente, EA non non è l'unica responsabile del lancio di Anthem. BioWare e i membri che guidano il progetto sicuramente devono assumersi le loro "colpe". Secondo report recenti, lo sviluppo del gioco non è stato solo affrettato, ma BioWare ha dovuto affrontare problemi interni e molti altri problemi di gestione.

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Anthem, recensito sulle pagine di Eurogamer.it, è disponibile per PS4, Xbox One e PC.