Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

GameStop vuole evolversi insieme ai nuovi servizi in abbonamento

L'ascesa del digitale non spaventa la nota catena.

L'ascesa del digitale è ormai sotto gli occhi di tutti e la continua crescita di servizi in abbonamento come Xbox Game Pass, PS Now, Origin e Uplay, sta complicando le cose ai negozi retail, come la nota catena GameStop.

Eric Bright di GameStop

Recentemente si è parlato delle difficoltà che sta attraversando la società ma, secondo il VP of merchandising di GameStop, Eric Bright, il futuro è ancora roseo e i forti cambiamenti dell'industria videoludica, come il passaggio al digitale, non sembrano preoccupare molto l'alto dirigente, segnala Gamesindustry.biz.

"No, non sono preoccupato. GameStop si focalizza sui giochi e su tutta la cultura gaming. Esamineremo ogni possibilità per monetizzare le vendite digitali complessive. Ne siamo certi dato che possiamo contare su 65 milioni di membri in PowerUp Rewards, e non siamo troppo lontani dal raggiungere l'80% della popolazione complessiva degli USA. I nostri partner sanno che stringere una partnership con GameStop riguardo ai nuovi modi di monetizzazione rientra nei loro interessi, per questo ci impegneremo nella valutazione dei nuovi formati. Mentre i nuovi servizi in abbonamento si evolvono, GameStop si evolverà insieme a loro".

Eric Bright si aspetta delle ottime performance da vari giochi in arrivo quest'anno e, tra le future uscite, si attendono grandi risultati per attesi titoli come Cyberpunk 2077, Pokémon Spada e Scudo, e Star Wars Jedi Fallen Order.

Ma non è tutto, Bright ha anche parlato dell'accordo con Complexity Gaming, con il quale si darà il via ai GameStop Performance Center per i fan degli eSport: questi punti di ritrovo saranno utili per interagire con giocatori professionisti e per approfondire la conoscenza dell'universo eSport e di alcuni popolari giochi.

Che ne pensate?