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Il Medio Oriente apre le porte ai videogiochi occidentali

A Dubai il primo Video Games Live nell'area mediorientale.

Video Games Live sbarcherà in Medio Oriente per la prima volta domani 14 dicembre.

L'insolita location del Dubai World Trade Center ospiterà infatti un concerto a tema videoludico di ben tre ore, che vedrà protagonista la United Arab Emirates National Symphony Orchestra guidata dal compositore di film, serie TV e videogiochi Emmanuel Fratianni.

L'orchestra eseguirà i brani delle colonne sonore videoludiche più note degli ultimi 40 anni mentre tre maxischermi e una serie di effetti speciali riempiranno il palco, su cui apparirà anche il fondatore di Atari Nolan Bushnell, presente anche nel meet & greet post-concerto.

Tra gli ospiti della serata, un vero e proprio evento nell'area mediorientale che si apre così al videogioco occidentale, figurano Russel Brower (audio director di Blizzard), Gerard Marino (compositore dell'OST di God of War), Martin Leung e Laura Intravia.

Ma Video Games Live non sarà semplicemente di passaggio a Dubai: l'organizzazione ha firmato un accordo di cinque anni con Cyclops Entertainment per tornare nel Medio Oriente e nelle aree circostanti, tra cui l'India.

L'evento di domani è sponsorizzato da McLaren Automotive (che mostrerà la sua McLaren P1 nel backstage), Bentley Motors, Red Bull, Lama Tours, Sony PlayStation Middle East e Microsoft Xbox Gulf.

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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