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Il senatore Yee si scusa con i giocatori

Ma non ritratta sull'industria.

Dopo aver attaccato con parole dure l'industria videoludica ma anche direttamente i giocatori, il senatore Yee è tornato sull'argomento per scusarsi.

Lo scorso venerdì il "senatore, padre, marito, educatore, psicologo infantile, riformatore" (come da descrizione del profilo) ha infatti postato su Twitter per scusarsi e spiegare meglio la propria posizione.

"Giocatori, ammetto di non aver usato le parole più adatte. Intendevo dire che l'industria dei videogiochi ha un conflitto di interessi nel dibattito sulla diffusione delle armi", si legge in un primo post, mentre in un secondo il senatore ha addirittura espresso apprezzamento per "molti" giocatori.

"Ho rispetto per molti giocatori, ce ne sono molti nel mio staff e nella mia famiglia. Ma l'industria ha guadagnato a spese dei bambini".

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A proposito dell'autore
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Emiliano Baglioni

Contributor

Emiliano si affaccia al mondo dei videogiochi all’epoca del Vic 20. Vive la sua storia di giocatore pensando che prima o poi crescerà e mollerà il joypad, ma non abbandona mai la sua passione, che riesce in qualche modo misterioso a conciliare con tutto il resto.

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