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In Giappone i videogiochi hanno registrato le vendite più basse dal 2001

Colpa dei dispositivi mobile?

La classifica di vendite videoludiche giapponese dell'ultima settimana è la peggiore dal 2001, con appena 235.000 copie retail vendute.

Si tratta di un calo delle vendite del 60% rispetto alla settimana precedente, cosa che ha portato Media Create ad ipotizzare che possa trattarsi di un effetto post Golden Week, la settimana in cui cadono diverse festività e durante la quale i giapponesi spendono più soldi del solito.

Purtroppo però, il fatto che la settimana dall'11 al 17 maggio di quest'anno abbia visto un calo delle vendite del 61,93% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, rischia chiaramente di confutare l'ipotesi di Media Create.

Qualcuno, per dare una motivazione a questa situazione, punta il dito contro i videogiochi mobile e il successo che stanno avendo in Giappone a spese delle console da gioco.

Indubbiamente l'industria videoludica nipponica sta passando un periodo di crisi e, se ve lo foste perso, vi invitiamo a leggere l'editoriale di Luca Signorini, intitolato "Il tramonto del Sol Levante", che analizza proprio la situazione attuale dell'industria in Giappone.

Fonte: My Nintendo News

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Pier Giorgio Liprino

Contributor

Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.
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