Warhorse Studios: "Avremmo voluto avere più tempo per rifinire Kingdom Come Deliverance"
Gli sviluppatori ammettono di non essere soddisfatti della qualità finale del gioco.
Kingdom Come Deliverance è stato accolto in maniera positiva tanto dalla critica quanto dai giocatori, anche se l'RPG sviluppato da Warhorse Studios è arrivato nei negozi afflitto da qualche bug di troppo. Come riportato da VG24/7 gli sviluppatori hanno potuto esprimersi sulla questione con un lungo post apparso nei forum ufficiali, ammettendo che il team non è soddisfatto della qualità finale del gioco.
"Ammetto che avremmo voluto avere più tempo per rifinire il gioco prima della release, questo merita un titolo tripla A", afferma nel post Martin Klima, produttore esecutivo di Warhorse. "Kingdom Come Deliverance non è un videogioco tripla A, né un indie a tutti gli effetti. Il gioco è il tentativo di mettere a contatto queste due realtà".
Klima prosegue. "Nel cuore è un titolo indie, hardcore, feroce, che chiede molto ai giocatori. Ma dal punto di vista degli standard produttivi è sicuramente tripla A. Non vedo come Kingdom Come Deliverance possa competere con giochi come Assassin's Creed o L'Ombra della Guerra. Semplicemente, non abbiamo le risorse per realizzare esperienze di quel tipo".
"Nonostante questo, non considero il nostro RPG neanche come un titolo indie. Il trend che caratterizza i giochi tripla A è quello di renderli sempre più facili, per renderli adatti a quella fetta di giocatori casual e distratti. Quei titoli che si giocano da soli. Nei quali hai tutti quei segnalini, le istruzioni, e suggerimenti che non ti costringono mai a ragionare su cosa dovrai fare".
Il producer si è poi espresso sul lungo e faticoso processo di sviluppo vissuto da Kingdom Come Deliverance. "Noi abbiamo sbagliato. Abbiamo sprecato molto tempo ed energie in elementi che poi abbiamo dovuto scartare. In ogni caso abbiamo anche fatto cose giuste. In 6 anni di sviluppo sono stati pochi i membri del team a lasciarci, siamo riusciti a costruire un ambiente di lavoro aperto e amichevole".
Klima ammette gli errori commessi in Kingdom Come Deliverance, ma sembra comunque fiero di aver scommesso fortemente su un concept che si sta dimostrando apprezzato tra i giocatori. Voi che ne pensate della natura ibrida del gioco di Warhorse Studios? Siete incappati in qualche fastidioso bug?