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Kojima parla delle inquadrature di Metal Gear Solid V

Una transizione indolore tra gioco e cut-scene.

Hideo Kojima ha svelato alcuni particolari sulle cut-scene e sulle inquadrature che saranno utilizzate in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

"Visto che Metal Gear Solid V è un simulatore di stealth realistico, il senso di libertà che verrà dato al giocatore sarà molto importante. Pertanto, nella maggior parte delle situazioni, le cutscene e il gameplay saranno una cosa sola", ha spiegato il director giapponese su Twitter.

"La transizione è quasi automatica dall'inizio alla fine senza tempi di caricamento. Anche l'apertura di Ground Zeroes lo dimostra. La giocabilità e le cut-scene usano la stessa camera".

La soluzione giusta per una serie che, di consueto, mette le scene d'intermezzo al centro dell'attenzione?

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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