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La Lega Pro entra negli eSport: questa settimana al via il primo torneo "eSupercup Serie C" tra Pordenone, Juve Stabia e Virtus Entella

Al torneo parteciperanno ePlayer professionisti che rappresenteranno le tre squadre.

La popolarità degli eSport è ormai sotto gli occhi di tutti tanto da essere considerati sport a tutti gli effetti, ricorderete che si è anche discusso in passato riguardo la loro introduzione tra le discipline olimpiche.

Sempre più realtà si stanno aprendo alle competizioni eSport e, tra queste, ora troviamo la Lega Pro, dove si disputa il campionato di terza divisione. La serie C, dunque, entra ufficialmente nel mondo degli eSport.

Per la Lega Pro, gli sport elettronici hanno una "valore strategico", perché visti come "un modo per parlare e interessare i milioni di ragazze e di ragazzi che ogni giorno gareggiano". Inoltre, come riportato sul sito ufficiale della Lega Pro, grazie agli eSport si potranno scoprire nuove realtà, ovvero che esiste una squadra della propria città che partecipa al campionato di serie C.

"Anche se sembra impossibile, molti non ne sono a conoscenza. E' un modo per far tornare l'amore dei giovani per "LA MAGLIA", parola magica che fa vibrare i tifosi di qualunque latitudine e dietro la quale c'è tutto un senso di orgogliosa appartenenza".

Inoltre, l'entrata negli eSport potrà servire a ringiovanire il pubblico. In quest'ottica di cambiamento, la Lega Pro ha deciso di organizzare il primo torneo "eSupercup Serie C" tra Pordenone, Juve Stabia e Virtus Entella che prenderà il via questo sabato, 25 maggio, con il match tra Pordenone e Juve Stabia.

ePlayer professionisti animeranno il torneo e rappresenteranno le loro squadre indossando le rispettive maglie. Alla prima giornata della competizione saranno presenti anche il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, e Mattia Guarracino, fondatore dell'Esa (Esports Academy).

"Guardiamo al futuro sempre di più per andare incontro ai giovani che in questo modo avranno anche la possibilità di conoscere più da vicino la realtà delle squadre del loro territorio e delle loro città, a volte ignorate", ha dichiarato il Presidente Francesco Ghirelli.

Che ne pensate?