Metal Gear Solid: The Phantom Pain, Kojima parla dell'uso dei suoni
Importante il bilanciamento tra ritmo e melodia.
Hideo Kojima è tornato a parlare di Metal Gear Solid: The Phantom Pain, stavolta soffermandosi sull'uso dei suoni.
Secondo il game desginer, una delle sfide maggiori proposte da un titolo open world come il prossimo episodio della saga, è rappresentata dal saper bilanciare l'uso del ritmo e della melodia a seconda di quelle che sono le azioni del giocatore.
A differenza di produzioni più lineari, oppure dei film, un titolo sand box non segue un percorso prestabilito, ma si modella man mano in base alle scelte effettuate dal player e questa imprevedibilità si riflette anche nell'utilizzo che deve essere fatto dell'accompagnamento sonoro, che deve essere in grado di sottolineare con precisione i differenti stati d'animo del giocatore.