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Microsoft: Kinect non è stato pensato per gli hardcore gamer

Studiato per le famiglie.

Microsoft ha spiegato che con Kinect l'obiettivo principale della compagnia era quello di avvicinarsi a un pubblico più ampio, un po' come è accaduto con la Wii.

In un'intervista con Lepoint, Cedrick Delmas, marketing director di Microsoft France, ha dichiarato: "L'obiettivo che ci eravamo posti era il raggiungimento delle famiglie, delle donne e di un pubblico più ampio".

Secondo Delmas i giocatori sono cambiati molto negli ultimi tempi e non sono più quelli che la televisione cerca di mostrarci. L'età media è salita a 35 anni, ben più dei 18 dello stereotipo del giocatore giovane e solitario. Molti utenti hanno perfino una famiglia e dei figli. Proprio da questo sono nati gli obiettivi del Kinect.

Secondo Delmas il Kinect deve raggiungere gli appassionati di videogiochi partendo dal loro desiderio di giocare con gli altri membri della famiglia.

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Filippo Facchetti

Contributor

Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.

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