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Microsoft non aggiungerà più giochi retrocompatibili al catalogo di Xbox One

Il focus è su "Project Scarlett".

Microsoft ha annunciato che non ci saranno più giochi retrocompatibili aggiunti al catalogo di Xbox One, riporta GamesIndustry.biz.

In un post sul blog che elenca i titoli finali in arrivo, Microsoft ha spiegato che ora sta "fissando le prospettive per il futuro della compatibilità", concentrandosi sulla console di prossima generazione, nome in codice Project Scarlett.

"Quattro anni dopo, la compatibilità rimane una priorità per Xbox, per la nostra community e per gli sviluppatori e i loro giochi, e la conservazione della forma d'arte dei videogiochi fa parte del nostro DNA", ha scritto l'azienda.

Il post ha anche ribadito l'obiettivo dichiarato dal boss di Xbox Phil Spencer durante l'episodio E3 di Inside Xbox: Microsoft vuole che Project Scarlett sia in grado di riprodurre tutte e quattro le generazioni di giochi Xbox.

Da quando Microsoft ha annunciato per la prima volta la retrocompatibilità per Xbox One all'E3 2015, ha reso disponibili oltre 600 titoli originali Xbox e Xbox 360 sulla sua attuale console. Oltre la metà di tutti gli utenti Xbox hanno fatto uso di questa funzionalità.

L'ultima ondata di giochi compatibili con le versioni precedenti include i primi titoli di Splinter Cell - rendendo l'intero franchise ora giocabile su Xbox One - così come Sphinx and the Cursed Mummy e Unreal Championship 2.

Non si sa ancora come funzionerà la retrocompatibilità su Project Scarlett, se sarà solo digitale o accetterà i dischi originali. Tuttavia, Spencer ha confermato che la prossima console avrà un'unità disco ottico, quindi è possibile che i vecchi titoli fisici funzioneranno.

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