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Miyamoto spiega perché molti The Legend of Zelda sono usciti in ritardo

"Vorrei non dover annunciare una data di uscita".

Una costante di The Legend of Zelda è l'uscita in ritardo dei diversi capitoli rispetto alle date d'uscita previste inizialmente.

Come saprete, Breath of the Wild avrebbe dovuto vedere la luce nel 2015, per poi essere stato rinviato al 2016 ed infine al 2017, accompagnato dall'annuncio che sarebbe uscito anche per Nintendo NX.

Anche altri capitoli del passato hanno subito ritardi simili. Ocarina of Time sarebbe dovuto uscire nel 1997, ma venne rinviato al 1998, Wind Waker venne lanciato nel 2003, ma era atteso per l'anno precedente e la data di lancio di Twilight Princess venne spostata dal 2005 al 2006.

Secondo il creatore della serie, Shigeru Miyamoto, i motivi di questi ritardi sarebbero dovuti alle innovazioni apportate da ogni singolo capitolo.

"Una ragione dei rinvii potrebbe essere che la direzione dello sviluppo non è ancora stata decisa. Questo è probabilmente il peggior tipo di rinvio. L'altra ragione è che la direzione è stata decisa, ma renderla realtà richiede più tempo del previsto. Quindi, quello che ci avrebbe potuto tenere occupati per sei mesi ci costringe invece ad un anno di lavoro".

"Infine, sarebbe fantastico se non dovessi annunciare alcuna data di uscita, ma lo devo fare".

Fonte: Gamespot