Naughty Dog: l'ex dipendente che accusò di aver subito molestie quando lavorava per il celebre studio ha fatto i nomi
La questione sembra tutt'altro che conclusa.
Qualche tempo fa, in concomitanza con l'uragano mediatico scatenato dal caso Weinstein e delle molestie in generale nel mondo dello spettacolo, venne a galla anche un'interessante quanto preoccupante dichiarazione da parte di un ex dipendente Naughty Dog, il quale accusò il celebre studio di aver insabbiato le molestie sessuali ricevute durante il suo perdo lavorativo presso di esso.
Naughty Dog, in un secondo momento, ha provveduto a negare ogni accusa con un comunicato stampa, ma da allora le cose si sono evolute.
Il diretto interessato David Ballard, come riporta WCCFtech,ha fatto i nomi dei coinvolti su Twitter: "Si chiama Robert Cogburn. L'ex co-presidente Christophe Balestra mi accusò di voler far licenziare Robert quando gli dissi che non potevo più lavorare con lui. HR era presente. Parlai delle molestie all'HR di Sony PlayStation Heather Zavadil."
Cogburn era uno sviluppatore che ha lavorato presso Naughty Dog dal 2009, partecipando alla realizzazione di Uncharted: The Lost Legacy (2017), Uncharted 4: A Thief's End (2016), The Last of Us: Left Behind (2014), The Last of Us (2013), Uncharted 3: Drake's Deception (2011), Afro Samurai (2009), e Uncharted 2: Among Thieves (2009, ricoprendo tra l'altro ruoli di rilievo come Lead Multiplayer Designers, Game Designer e Designer.
Da gennaio 2018 Cogburn ha cambiato studio, lasciando Naughty Dog per un altro sviluppatore.
Cosa ne pensate dell'intera vicenda? Pensate sia un modo efficace per avere giustizia questo?