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"Negativa" la prima reazione di Sony a Tokyo Jungle

In pochi credevano che il progetto potesse farcela.

La prima reazione di Sony a Tokyo Jungle è stata "negativa".

L'ha svelato il director Yohei Kataoka al PlayStation Blog, aggiungendo che il gioco "non è stato accolto così bene all'inizio. Penso non ci fossero molte persone che pensavano che questo gioco avrebbe venduto basandosi su questo concept".

"Quando il gioco ha iniziato a prendere forma, l'abbiamo mostrato in Europa e abbiamo visto che c'era una buona reazione degli utenti e un buon feedback. Come in molti altri progetti, avremmo potuto fermarci al Giappone, ma avevamo l'opportunità di mostrare i video in Europa e negli USA, e il pubblico europeo pensava che il gioco era molto divertente".

Kataoka ha poi svelato che Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, "non aveva necessariamente una visione positiva del progetto", che aveva "un gameplay non sempre all'altezza".

"Abbiamo dovuto prenderci un altro po' di tempo ed è per questo che dopo il Tokyo Game Show 2010 siamo spariti dalla circolazione".

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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Tokyo Jungle

Android, PS3, PlayStation Vita

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