Nuove informazioni riguardo Dragon Quest XI

Nuove notizie riguardo la serie Dragon Quest arrivano dalla Japan Expo, che si sta svolgendo in questo momento a Parigi. Dopo l'annuncio dell'arrivo in Europa di Dragon Quest VII e VIII per 3DS, Yuji Horii, creatore della serie, ha rilasciato un'intervista al sito Final Fantasy Ring riguardo il prossimo Dragon Quest XI.

Cosa potete dire di Dragon Quest XI? State preparando qualcosa di speciale per celebrare i 30 anni della serie? Si tratterà ancora di un gioco online? "Nulla è stato deciso! Ma sì, stiamo preparando qualcosa. Non possiamo dirvi nulla in questo momento, ma ci stiamo lavorando. Una cosa è certa: Dragon Quest XI è un gioco offline. Altre informazioni verranno presto divulgate".

Il sistema di combattimento in tempo reale di Dragon Quest Heroes vi ha spinto ad evolvere il gameplay per la serie principale di giochi? Così come sta facendo Square Enix con la serie di Final Fantasy? "No, Dragon Quest XI tornerà alle meccaniche tradizionali di Dragon Quest. Se dovessi fare un altro gioco di ruolo d'azione sarà della serie Dragon Quest Heroes. Vogliamo differenziare questi due tipi di gioco".

Square Enix ha annunciato un remake per Final Fantasy VII. Ci sono possibilità di vedere un simile remake in grande stile per i giochi di Dragon Quest, come ad esempio Dragon Quest III? "Non c'è nessun piano al momento, ma c'è una possibilità per il futuro".

Qual è la tua opinione riguardo i giochi mobile? "Non credo che il successo dei giochi per smartphone sia un motivo per creare solo giochi per smartphone. Credo che i giochi vadano progettati per differenti piattaforme. Dragon Quest XI sarà, per esempio, sviluppato per le console domestiche perché sarà progettato per un controller".

Qualche anno fa avete creato Dragon Quest Swords, un'avventura in prima persone per Wii in cui l'uso del Wii Remote era molto importante. L'epoca della realtà virtuale vi spinge a sperimentare nuovi concetti come questo? "La realtà virtuale è fantastica! Ho avuto l'opportunità di provare personalmente Project Morpheus ed è stata un'emozione molto strana. Ho sentito davvero che c'era una ragazza davanti a me. Un'altra demo aveva uno squalo, che era impressionante e realistico. Se il tempo lo consentirà, mi piacerebbe molto creare un gioco di Dragon Quest che sfrutti questa tecnologia".