Ohlen: "BioWare condizionata negativamente da EA? Non è mai stato così"

Dopo 22 anni all'interno di BioWare, James Ohlen ha annunciato l'addio alla compagnia appena una decina di giorni fa. Tra i lavori di Ohlen troviamo Anthem, Knights of the Old Republic, Star Wars: The Old Republic e il franchise di Dragon Age. Chi meglio di lui può parlarci dell'attuale situazione della software house e del rapporto con EA?

Si parla spesso di una BioWare rovinata da EA, di un team che ha perso la propria anima RPG per venire incontro alle esigenze del colosso di turno ma Ohlen non la pensa così. Ecco quanto dichiarato sulle pagine di Game Informer.

"Penso che EA guardi a BioWare come a una parte della compagnia assolutamente a lungo termine. Penso che EA rispetti davvero ciò che BioWare porta alla compagnia e che sia una parte molto diversa rispetto a tutti gli altri aspetti del suo business quindi anche se Anthem non dovesse fare bene, e penso che sarà fantastico, non sarà la fine dello studio. Penso che sarà semplicemente un'occasione per imparare alcune lezioni e applicarle al prossimo gioco che uscirà".

"Anthem è un progetto deciso da BioWare stessa e la cospirazione secondo cui EA sia dietro al progetto non è veritiera. Non è mai stato così. BioWare ha sempre avuto molto controllo sul tipo di giochi che realizza".

Quindi questa BioWare non sarebbe che il frutto di BioWare stessa, della sua evoluzione e dei suoi cambiamenti interni. Cosa pensate delle parole di Ohlen? Anthem è un progetto a cui darete una possibilità?