Skip to main content
Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Phil Spencer: in futuro Xbox One potrebbe ricevere potenziamenti hardware

La console diventerebbe così del tutto simile a un PC.

Durante il keynote Xbox tenutosi nei giorni scorsi, il capo di Xbox Phil Spencer ha parlato della "innovazione hardware" per la console, una procedura che, se messa in atto, la renderebbe simile ai PC, in particolare dal punto di vista dell'evoluzione hardware.

In un'intervista alla stampa, Phil Spencer ha infatti dichiarato che Xbox One potrebbe vedere un futuro in cui subirà un upgrade, piuttosto che essere rimpiazzata da una nuova console.

Spencer sostiene che le console dovrebbero essere potenziabili proprio come i PC e che la visione odierna delle console potrebbe presto diventare obsoleta.

"Vediamo che le piattaforme come PC e mobile ricevono continue innovazioni hardware che raramente vedete nelle console. Queste ultime legano indissolubilmente l'hardware e il software all'inizio della generazione. Poi si cavalca l'intera generazione per 7 anni o più, mentre nel frattempo gli altri ecosistemi si evolvono e diventano migliori e più potenti. E poi tocca aspettare per una nuova generazione per un netto salto in avanti."

"Guardando all'universo console, credo che vedremo più innovazione hardware in futuro rispetto a quanto siamo abituati. Vedrete che proporremo nuove potenzialità hardware all'interno di una generazione, permettendo agli stessi giochi di essere retrocompabili visto che abbiamo un sistema Windows universale che ci permette di focalizzarci su innovazioni hardware senza tagliare fuori i giochi precedenti dalle piattaforme."

"Sarebbe un feel simile a quello dei PC, dove è possibile al contempo giocare ai vecchi giochi come Doom e Quake ma anche lanciare i migliori giochi recenti della propria libreria in 4K. Una piattaforma unica dove sarà possibile avere con sé tutti i propri giochi, senza dover fare un salto generazionale verso una nuova piattaforma perdendo tutto il software ed i progressi ottenuti fino a quel momento."

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni del buon Phil? Se questa sua idea si materializzasse potremmo non vedere mai una Xbox Two, ma piuttosto mantenere la console con tutti i nostri giochi e progressi e comprare un potenziamento hardware esterno che conferirà nuova linfa e potenza di calcolo alla macchina. Pensate sia attuabile?

In passato si è già provato a creare console modulari. Negli anni '90 SEGA ha creato il MegaCD prima ed il 32X poi, unità esterne che permettevano al Sega Mega Drive di aumentare la potenza di calcolo e fregiarsi di periferiche innovative (per l'epoca) come il lettore CD. I costi e la frammentazione della libreria software hanno però fatto da ostacolo a questa nuova strada di evoluzione del mercato console. Se Microsoft riuscisse a proporla in maniera tale da renderla semplice e poco onerosa, mantenendo al contempo la compatibilità software, potrebbe essere il "Game Breaker" della partita.

Fonte: Polygon