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PlayStation e Xbox oltre la console war: "Siamo uniti. #BlackLivesMatter"

Due rivali uniti nella stessa battaglia.

Per quanto il mercato sia spesso una battaglia fatta di colpi bassi e strategie aggressive volte a colpire i rivali a caccia del più piccolo vantaggio, ci sono temi che uniscono e che non possono che mettere tutti d'accordo.

Nelle ultime ore è esattamente ciò che sta accadendo con il movimento #BlackLivesMatter e con le proteste che negli USA stanno dando vita a scontri a tratti al limite della guerra civile. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è ovviamente la morte di George Floyd e il video del suo arresto che ha mostrato a tutto il mondo la brutalità che una parte troppo corposa delle forze dell'ordine si sente legittimata a sfruttare soprattutto di fronte a persone di colore.

La situazione è indubbiamente molto difficile negli USA ed è complicato rendersene pienamente conto osservandola dal nostro Paese, soprattutto se ci si affida solamente ai classici organi d'informazione. Ma al di là di questo aspetto, l'industria videoludica ha reagito a questa situazione difficile con una marea di messaggi di solidarietà e di sostegno.

Tra questi anche PlayStation con un messaggio che Xbox ha deciso di condividere attraverso Twitter. Le due rivali parlano chiaro: questa battaglia la combattiamo insieme!

"Denunciamo il razzismo sistematico e la violenza nei confronti della comunità nera. Continueremo a lavorare in direzione di un futuro segnato dall'empatia e dall'inclusione e sosteniamo i nostri creativi, giocatori, impiegati, le nostre famiglie e i nostri amici di colore. #BlackLivesMatter".

Recita così il messaggio (condiviso da Microsoft) di una Sony che nella giornata di ieri ha deciso di rinviare l'evento dedicato a PS5 previsto per dopodomani, 4 giugno, in segno di rispetto per la incredibilmente tragica situazione che stanno vivendo gli Stati Uniti.