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Presto si potranno comprare console su tutto il territorio cinese

Dopo il test di mercato a Shanghai.

Il divieto di vendere console da gioco in Cina è iniziato nel 2000 per evitare che i bambini venissero traviati dal medium videludico, anche se il mercato PC è sempre stato piuttosto florido.

Ora, dopo aver testato le vendite sul libero mercato di Shanghai, il governo cinese è pronto a liberalizzare il commercio delle console su tutto il territorio nazionale.

Dopo il buon lancio di Xbox One si attende l'uscita di PlaySation 4, che Sony ha dovuto posticipare per adattare la piattaforma alle richieste del governo.

Ovviamente il Ministero della Cultura dovrà convalidare i giochi per autorizzarne la vendita in Cina, ma anche con tante restrizioni gli analisti valutano il valore del settore intorno ai dieci miliardi di dollari.

Oltre ai produttori stranieri anche un'azienda nazionale entrerà nella concorrenza videoludica. Si tratta di ZTE Corp., il secondo gestore telefonico cinese, che produrrà la console Fun Box.

Fonte: Bloomberg

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Pier Giorgio Liprino

Contributor

Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.
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