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Il difficile rapporto tra EA e Star Wars: il CEO Andrew Wilson non è mai stato entusiasta di possederne i diritti?

Wilson vorrebbe puntare solo su IP proprietarie e originali, non su licenze.

Negli ultimi giorni si è tornati a parlare di Star Wars e in particolare della licenza nelle mani di Electronic Arts, una licenza che nonostante l'evidentissimo potenziale si sta rivelando una vera e propria gatta da pelare tra cancellazioni e progetti dal successo altalenante.

Star Wars Battlefront e soprattutto il sequel Star Wars Battlefront II hanno incontrato non poche critiche e al momento l'unico altro progetto ufficialmente svelato, Star Wars Jedi: Fallen Order di Respawn Entertainment (Titanfall e Titanfall 2), è completamente un'incognita. Come se questo non bastasse, e nonostante le rassicurazioni, EA avrebbe cancellato il progetto open-world di EA Vancouver, titolo per certi versi nato dalle ceneri del gioco abbandonato con la chiusura di Visceral Games.

In un nuovo report pubblicato da Kotaku, Jason Schreier sottolinea che attualmente sarebbero in sviluppo altri progetti ma anche un altro aspetto molto interessante: secondo diverse voci, l'attuale CEO di EA, Andrew Wilson, non sarebbe affatto entusiasta della licenza di Star Wars. Perché EA sta faticando così tanto con una IP teoricamente da leccarsi i baffi? Sicuramente realizzare giochi ambientati in un universo così amato e dagli equilibri delicati non è semplice e i grandi publisher non hanno assoluta carta bianca. Tuttavia uno dei problemi sarebbe Wilson stesso.

Wilson è diventato CEO nel 2013 e a quanto pare non è mai stato entusiasta di una IP che non ha di certo voluto lui ma i cui diritti vennero acquisiti dal presidente di EA Labels, Frank Gibeau, e dal CEO John Riccitiello. Secondo le informazioni in possesso di Schreier, Wilson si è trovato tra le mani una licenza gigantesca e scomoda che cozza apertamente con la sua idea di futuro per EA.

Project Ragtag, lo Star Wars di Visceral Games che non vedremo mai.

Per quanto queste voci non siano confermate, l'attuale CEO di EA vorrebbe puntare con decisione sui giochi sportivi e su IP in possesso della compagnia e su IP originali. Il focus sul segmento EA Sports, Titanfall, Battlefield, Anthem, progetti più piccoli come Unravel o Sea of Solitude e ovviamente nuovi possibili franchise. Nella strategia chiave di Wilson, Star Wars sarebbe quindi quasi più un peso che una vera opportunità.

Si tratta di semplici speculazioni ma allo stesso tempo di voci credibili. Cosa ne pensate e cosa pensate dei problemi che EA sta incontrando nella gestione dell'IP di Star Wars?