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Qualche retroscena sull'acquisizione dell'IP di Homeworld

Gearbox svela la passione dietro l'operazione con THQ.

Gearbox ha svelato qualche retroscena sull'acquisizione dell'IP di Homeworld, detenuta da THQ fino all'asta fallimentare dello scorso aprile.

A spingere per l'operazione è stato in particolare il COO Brian Martel, che ricordava ogni giorno al CEO Randy Pitchford di tenere d'occhio l'asta.

L'offerta dei creatori di Borderlands, pari a $1.3 milioni, è stata superiore di appena $50.000 a quella di Aspyr.

"Sono stato impressionato dalla storia e aveva alcune delle astronavi migliori che io abbia mai visto, all'infuori di Star Wars", ha spiegato Martel al PAX Australia. Il gioco "significava qualcosa per me, quindi pensavo davvero che avremmo dovuto prenderlo".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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