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PlayStation, Jason Schreier al vetriolo: 'tutti parlano dei videogiochi ma il report è sulle persone che hanno lasciato Sony'

Professionisti delusi.

Oggi vi abbiamo parlato in vari articoli delle dichiarazioni rilasciate su Twitter da Jason Schreier e del suo nuovo articolo tutto incentrato sull'universo PlayStation.

Il suo report su Sony e affini ha effettivamente fornito tantissimi spunti a fan e giornalisti, oltre a stimolare speculazioni di ogni tipo. Per esempio, abbiamo scritto di come, Secondo Schreier, sarebbe in programma il remake del primo The Last of Us per PS5, che sarebbe stato inizialmente affidato ad un team di circa una trentina di sviluppatori, poi chiuso. Inoltre, Schreier ha commentato il fatto che Sony sia sempre più orientata a dare priorità ai progetti più grandi, tagliando i fondi ai più piccoli. Secondo quanto emerso, anche i creatori di Everybody's Golf e Gravity Rush non farebbero più parte di Sony. Infine, sembrerebbe che Sony abbia respinto il progetto per un sequel di Days Gone.

In un Tweet di oggi, che riportiamo qua sotto, Jason Schreier ha parlato di come effettivamente ci siamo tutti focalizzati sui fatti legati alle uscite o cancellazioni di giochi, mentre a suo parere il focus principale avrebbe dovuto essere su "Le persone che hanno cercato di fare qualcosa di nuovo a VASG ma non ci sono riuscite e se ne sono andate, le persone che hanno lasciato Bend a causa dell'ambiente che c'era lì, le persone che hanno lasciato Sony Giappone".

Un focus sulle persone che hanno abbandonato Sony in seguito a quelle che sarebbero state diverse delusioni causate dalla compagnia.

Se volete sapere di più sulla faccenda leggete gli articoli di Eurogamer sul report di Schreier.