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Someday You'll Return, l'horror che strizza l'occhio a Silent Hill, è stato rinviato: ecco la nuova data di uscita

Il rinvio è dovuto alla pandemia da Coronavirus.

Attraverso un comunicato stampa, CBE Software ha annunciato di aver posticipato l'uscita di Someday You'll Return, un interessante progetto che arriverà prima su PC e successivamente nel corso dell'anno anche su PS4 e Xbox One. Originariamente previsto per il rilascio su PC il 14 aprile, a causa dell'impatto della pandemia da COVID-19 e delle regole attualmente vigenti, il gioco è stato rinviato e ora verrà lanciato per PC il 5 maggio 2020.

"Dover prendere la decisione di ritardare il lancio di Someday You'll Return è stato molto difficile per noi di CBE Software. La beta test del gioco è andata benissimo, il gioco è quasi pronto per essere rilasciato e non vedevamo l'ora di lanciarlo questo mese. Tuttavia, ci sono alcuni elementi, tra cui sessioni di registrazione in studio dal vivo, che non erano possibili con l'attuale crisi. La cosa più importante è che tutti siano al sicuro e insieme dobbiamo fare tutto il possibile per ridurre al minimo l'esposizione da Covid-19. Mentre siamo delusi di dover aspettare per offrirvi il ​​nostro gioco, la salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti è fondamentale", afferma Jan Kavan, cofondatore di CBE Software.

Il titolo è fortemente narrativo e si concentra sulla storia di Daniel, un padre alla ricerca della figlia scomparsa, Stela. Gli eventi costringeranno il protagonista a tornare in un luogo in cui aveva promesso di non mettere mai più piede, un'antica foresta che sarà teatro di agghiaccianti rivelazioni e di mostri tutt'altro che scontati.

"Inizialmente pensavamo che avremmo dovuto rimandare l'uscita fino a quando la situazione non sarebbe migliorata a livello globale, possibilmente dopo mesi, ma non è così" conclude Kavan. "Abbiamo lavorato duramente per garantire strumenti e tecnologie organizzativi moderni per aiutarci a completare le nostre sessioni di registrazione in remoto. Fortunatamente per noi siamo stati in grado di impostare e implementare questi strumenti che hanno reso il rinvio molto più breve di quanto inizialmente temuto. Con questi strumenti e la collaborazione dei nostri stimati musicisti, siamo felici di poter lanciare il gioco solo con un minore ritardo".