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Sony ha commentato la spinosa questione del cross-play e sta attualmente lavorando a una soluzione

"Stiamo valutando molte possibilità".

Sony ha commentato la spinosa vicenda del cross-play di PlayStation, suggerendo di essere al lavoro per una soluzione.

Alla conferenza Gamelab in Spagna di oggi, Shawn Layden, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment America e presidente di SIE Worldwide Studios, e il system architect di PS4 Mark Cerny, hanno tenuto una presentazione sull'eredità di PlayStation. Alla fine del discorso, il reporter di Eurogamer, Robert Purchese, ha posto il problema del cross-play a Layden. Ecco cosa ha detto:

"Stiamo valutando molte possibilità, puoi immaginare che le circostanze intorno a questo problema influenzino molto più di un gioco. Sono fiducioso che avremo una soluzione che sarà compresa e accettata dalla nostra community di gioco".

La risposta di Layden è il primo commento ufficiale di Sony riguardo lo spinoso problema del cross-play dalla dichiarazione alla stampa in seguito all'uscita di Fortnite su Nintendo Switch, quando fu rivelato che gli utenti dell'ibrida non potevano giocare al titolo di Epic se provavano ad accedere usando un account PS4.

Significa che anche se hai giocato a Fortnite solo una volta su PS4 e giochi la maggior parte del tempo Fortnite su PC o dispositivi mobili (queste piattaforme sono compatibili), sarai comunque bloccato dall'utilizzo del tuo account su Switch. L'unica opzione è creare un nuovo account.

A quel tempo, Sony condivise una dichiarazione che non riuscì a calmare la crescente rabbia sulla situazione.

"Siamo sempre disponibili ad ascoltare la comunità di PlayStation per migliorare la loro esperienza di gioco: Fortnite è già un grande successo per i fan di PS4, poiché offre una vera esperienza free-to-play".

Sulla vicenda è intervenuto, durante il mese corrente, anche John Smedley, ex presidente di Sony Online Entertainment dichiarando che il problema si riduce al denaro.

"Quando ero alla Sony, la ragione dichiarata internamente era il denaro. Non gli piaceva che qualcuno acquistasse qualcosa su una Xbox e venisse usato su una PlayStation. Semplice. Sembrerà un motivo stupido, ma è così."

Sony è stata messa sotto accusa per la sua politica riguardo il cross-play, ma Layden sembra offrire qualche speranza che le cose possano cambiare in futuro.

Che ne pensate?

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Matteo Zibbo

Contributor

Appassionato di videogiochi e musica (quella più rumorosa e veloce possibile), ha un'insana passione per i GdR occidentali che gli sta condizionando l'esistenza.

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