Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Soul Calibur: Lost Swords nato "pay-to-win"

Ecco perché manca il multiplayer, per Bandai Namco.

Masaaki Hoshino ha spiegato l'assenza del multiplayer in Soul Calibur: Lost Sword, utilizzando una terminologia non troppo cara ai videogiocatori con inattesa leggerezza.

"In origine ci abbiamo pensato ma, dal momento che abbiamo adottato un modello pay-to-win, temevamo che i nuovi utenti sarebbero subito stati scoraggiati dal combattere contro avversari con equipaggiamento superiore", ha spiegato Hoshino a Siliconera.

"Non volevamo avere quel tipo di impatto negativo sui nuovi giocatori. Nell'esperienza single-player, avere una struttura pay-to-win non ostacola l'esperienza del giocatore".

A proposito dell'autore
Avatar di Paolo Sirio

Paolo Sirio

Contributor

Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

Commenti