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Spector: "i videogiochi violenti del video mostrato da Trump? Gli sviluppatori dovrebbero vergognarsi"

Il papà di Deus Ex esprime il proprio disgusto ma arriva la risposta di altri sviluppatori.

Vi abbiamo parlato dell'incontro incentrato sui videogiochi violenti tra il presidente USA, Donald Trump, e diversi rappresentanti dell'industria videoludica e vi abbiamo anche mostrato il video con cui Trump ha sostanzialmente aperto questo meeting. Proprio il video in questione, le scene mostrate e i giochi a cui appartengono sono al centro di una sorta di dibattito nato da un tweet pubblicato da Warren Spector.

Per chi tra voi non lo conoscesse, Spector è considerato un mostro sacro dell'industria videoludica: papà di Deus Ex e figura chiave per pietre miliari come Thief: Dark Project e System Shock, questo grande sviluppatore sta ora lavorando a due potenziali capolavori come System Shock 3 e Underworld Ascendant. Ma in questo caso parliamo di Spector per un tweet riguardante i giochi violenti del video mostrato da Trump, un tweet segnalato da PCGamesN.

"Non credo che i videogiochi causino un comportamento violento. Neanche per un secondo. In ogni caso il video mostrato giovedì dalla Casa Bianca è semplicemente disgustoso. Ogni scena presente al suo interno è di un cattivo gusto colossale e tutti coloro associati a quei giochi dovrebbero vergognarsi di loro stessi. Loro ci feriscono".

Spector poi continua: "Solo per essere chiari non ho problemi con la violenza nei videogiochi. Ne ho qualcuno con la glorificazione della violenza. Ciò che mi dà molti problemi è la rappresentazione gratuita e esagerata della violenza. E voglio ripetere che non è che i videogiochi causino un certo comportamento, riguarda solo il cattivo gusto e il danno che ci infligge attraverso gli hater".

Questo il video mostrato da Trump a cui fa riferimento Spector:

Guarda su YouTube

Al tweet in questione sono poi sopraggiunte diverse risposte sicuramente molto interessanti, molte delle quali direttamente da sviluppatori o personalità di spicco dell'industria videoludica. Si parte, per esempio, da una designer di Sniper Elite:

"Ero una designer di Sniper Elite: Nazi Zombie Army 2 e sono in realtà piuttosto orgogliosa. Devo però ammettere che se la bullet cam mi abbia fatto ridacchiare in Nazi Zombie Army mi ha in realtà fatto sentire a disagio in Sniper Elite. Tuttavia penso che sia ok! Ci sono parecchie cose che mi fanno sentire a disagio come alcune scene di The Walking Dead ma non penso che questo ferisca in generale tutta la TV o che il cast e la crew debbano vergognarsi".

C'è poi spazio anche per le parole di Randy Pitchford, CEO di Gearbox: "I tuoi stessi giochi possono essere tagliati con una tale mentalità volta a sottolineare la rappresentazione della violenza sminuendo l'arte e l'espressione. Tali rappresentazioni della violenza a volte sono necessarie se l'arte vuole essere utile alla nostra specie. Non hai letto Shakespeare? La Bibbia?"

Un altro tweet fa notare a Spector come Deus Ex permettesse di uccidere dei bambini nei modi più disparati e come sotto certi aspetti proprio l'opera di Spector fosse più violenta dei giochi mostrati nel video. Spector risponde: "Ottime considerazioni. Spero che i giocatori provassero repulsione all'idea di uccidere dei bambini. E può essere facile da dire per me ma è vero: mi vergogno di quella possibilità e non la inserirei nuovamente. Non posso fare promesse ma non penso che realizzerò mai un altro gioco in cui puoi uccidere delle persone virtuali".

Spector sottolinea poi come non sia la violenza il suo problema ma più che altro la violenza gratuita presente in alcuni giochi: "La risposta al mio tweet riguardante i giochi violenti è arrivata in maniera molto immediata e forte. La maggior parte delle risposte sono calme e oculate. Per coloro che sono arrabbiati con me, so che le immagini nel video non rappresentano la maggior parte dei giochi e che non viene fornito alcun contesto. Capisco che sia pura propaganda".

Il dibattito riguardante i videogiochi violenti si sta quindi estendendo a tutta l'industria videoludica. Cosa pensate delle considerazioni di Spector e delle varie risposte che si sono aggiunte nel corso delle ore?

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Alessandro Baravalle

Contributor

Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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