State of Decay 2: Undead Labs conferma l'assenza di microtransazioni e loot box

State of Decay 2 sta per arrivare su Xbox One e PC (avete già letto i requisiti di sistema?) e, a quanto pare, non avrà microtransazioni né loot box. A confermarlo è direttamente il design director, Richard Foge, in un'intervista con MCV.

Foge ha anche parlato di uno dei generi più in voga ultimamente, ovvero i battle royale e ha spiegato che le "battaglie reali"non saranno mai inserite nel gioco. Parlando di questa tipologia di giochi, il design director si è soffermato dichiarando:

"Ne ho parlato molto con altri giornalisti, e mi hanno chiesto se creeremo mai un battle royale perché letteralmente tutti quanti lo stanno facendo. È come se ci fosse un campo di grano. Qualcuno ha già costruito questa perfetta mietitrebbia e se n'è occupato. Se qualcuno si avvicinasse e chiedesse 'piacerebbe anche a te costruire una mietitrebbia per sfruttare questo campo di grano' risponderei di no, perché non c'è più niente! Preferirei che ci concentrassimo su quello che stiamo facendo, cercando di trovare qualcosa di unico per esaltare e ispirare il pubblico. Qualcosa di nuovo invece di provare a seguire quello che stanno facendo altre persone."

Sull'argomento microtransazioni Foge è piuttosto diretto, lo sviluppatore preferisce far pagare una volta soltanto l'intera esperienza e conferma che non hanno un senso in rapporto con il progetto State of Decay 2:

"Preferisco far pagare il gioco una volta sola, piuttosto che costruire un rapporto con gli utenti che li spinga a spendere denaro senza neanche sapere cosa otterranno in cambio. Una cosa del genere non dovrebbe essere considerata giusta. Non volevamo introdurre microtransazioni o la possibilità di acquistare casse premio con zombucks o roba del genere. È un sistema che funziona con altre produzioni, ma non per noi."

Che ne pensate delle parole di Richard Foge?

Vi ricordiamo che State of Decay 2 è in arrivo per PC e Xbox One il prossimo 22 maggio.