Se clicchi sul link ed completi l'acquisto potremmo ricevere una commissione. Leggi la nostra policy editoriale.

Lo sviluppo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild si è allungato a causa del motore fisico

Ecco perché uscirà anche per NX.

Nel corso di una recente intervista, Shigeru Miyamoto e Eiji Aonuma hanno spiegato uno dei principali motivi che ha causato i ritardi nello sviluppo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

"Eravamo convinti di poterlo completare l'anno scorso, ma abbiamo dovuto sforzarci parecchio per la gestione del motore fisico. Ecco perché ci è voluto tanto".

Proprio per via del ritardo nell'uscita del gioco, Nintendo ha deciso di pubblicare The Legend of Zelda: Breath of the Wild anche per la prossima console, con il nome in codice NX.

"Pensando a un futuro Zelda per NX, sapevamo che sarebbe arrivato solo molto in là durante il ciclo della console. E questo gioco non punta a concentrarsi sulle caratteristiche uniche di Wii U. È un gioco dentro al quale ci si tuffa dentro immediatamente. C'è stato un cambio di direzione nello sviluppo e così abbiamo deciso da un po' di tempo di farlo per entrambe le console".

"Avvicinandoci alla fine dello sviluppo, abbiamo pensato che sarebbe stato divertente avere il gioco anche su NX. Non lo vedo come qualcosa di troppo negativo. Penso sia bello avere un unico titolo che può essere giocato su due piattaforme diverse".

Nintendo pubblicherà quindi il gioco con una formula cross-buy?

Lo sapevate che a The Legend of Zelda: Breath of the Wild stanno lavorando anche gli sviluppatori di Xenoblade?

Fonte: DualShockers

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!

In this article

The Legend of Zelda: Breath of the Wild

Nintendo Wii U, Nintendo Switch

Related topics
A proposito dell'autore
Avatar di Pier Giorgio Liprino

Pier Giorgio Liprino

Contributor

Per far felice Pier Giorgio basta parlargli di politica, scienza e videogiochi. A questi ultimi s'è avvicinato da bambino giocando ad Age of Empires 2 e da allora è rimasto un appassionato PC gamer, con uno sguardo attento alle console.

Commenti