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The Chinese Room non punta alle meccaniche del gameplay

Lo studio di Amnesia è più concentrato su trama e atmosfera.

The Chinese Room è interessata più ad atmosfera e storia che al perfezionamento delle meccaniche che guidano il gameplay, stando a Jessica Curry dello studio di Amnesia.

"Ci viene spesso chiesto se siamo anti-giochi o se stiamo provando deliberatamente a sovvertire il medium", ha spiegato Curry in un editoriale apparso su EDGE. "Questa domanda poggia sull'idea che i giochi siano guidati puramente da meccaniche e obiettivi, e questo sembra un concetto ridicolmente datato".

"Le meccaniche probabilmente non saranno mai il nostro focus principale, dal momento che esse non sono le ragioni che ci spingono a creare. Questo focus non è un'agenda, un manifesto, un fottetevi, una provocazione, un'epurazione o una presa di posizione. Rispecchia semplicemente ciò che siamo".

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Paolo Sirio

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Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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