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I videogiochi possono aiutare a rallentare la perdita di memoria secondo uno studio

In particolare gli open-world.

I videogiochi immersivi, in particolare quelli open-world che contengono un ambiente particolarmente ricco di dettagli, possono aiutare gli adulti a combattere il declino cognitivo a lungo termine.

Secondo un nuovo studio condotto dal dipartimento di neurobiologia e comportamento dell'Università della California, il costante declino cognitivo con evidenti perdite di memoria fa parte del processo di invecchiamento. Tuttavia, giocando ai videogiochi, gli adulti (sia giovani che vecchi) possono migliorare la loro memoria basata. Studi precedenti hanno scoperto che la modifica degli ambienti di vita può avere influenze positive sugli animali che soffrono di declino cognitivo correlato all'età. Sulla base degli stessi studi sugli animali, è stato stabilito che gli ambienti open-world dei videogiochi moderni possono fungere da sostituto per gli ambienti di vita di "arricchimento ambientale" citati precedentemente.

Il modo in cui i videogiochi funzionano contro la perdita di memoria differisce a seconda dei gruppi di età. I giovani adulti possono vedere miglioramenti semplicemente giocando a giochi coinvolgenti open-world. Gli anziani possono vedere miglioramenti nella loro memoria giocando a videogiochi per quattro settimane. Questi miglioramenti hanno dimostrato di durare fino a quattro settimane dopo il periodo di gioco, evidenziando quindi come si possa intervenire sul declino cognitivo legato all'età.

Rimanendo in tema di scienza, il mese scorso un nuovo studio sui videogiochi ha smentito la correlazione con la violenza.

Fonte: Segment Next