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Vlambeer: la clausola di parità di ID@Xbox è problematica

A parlare dell'argomento è Rami Ismail.

Rami Ismail

Vlambeer, sviluppatore indie aderente al programma ID@Xbox, si è espresso per bocca di Rami Ismail riguardo alla clausola di parità dell'iniziativa di Microsoft.

Con questa clausola, Microsoft pretende che i titoli degli sviluppatori aderenti ad ID@Xbox escano in contemporanea su Xbox One e sulle altre piattaforme su cui è previsto il lancio, negando di fatto agli sviluppatori la possibilità di pianificare esclusive temporali, se non su Xbox One.

"Questa clausola è problematica per la scena indie, ha detto Ismail a VG247.

"Con questi contratti ribaltati, con Sony che permette di effettuare il rilascio (dei giochi, ndR) da qualsiasi parte e Microsoft che permette solo di rilasciarli nello stesso momento è problematico per gli sviluppatori indipendenti" che vorrebbero effettuare il lancio su entrambe le piattaforme, nonostante Sony abbia l'offerta migliore. "Perciò, dobbiamo farci andare bene l'offerta di Microsoft".

Il problema di questo modo di procedere secondo Ismail è che le piccole società indipendenti non hanno le risorse per affrontare un lancio multipiattaforma contemporaneo, che richiede tempo e denaro.

Ismail si è detto comunque impressionato positivamente dal programma e nutre un grande rispetto per Chris Charla di Microsoft, che ha proposto l'iniziativa.

"Chris è stato di grande aiuto, ha spinto l'iniziativa e ci ha chiamati di tanto in tanto. Questo è stato fantastico, ma la faccenda del lancio contemporaneo è sufficientemente problematica da portarci probabilmente a dover dire la nostra in merito. Credo che tecnicamente abbiamo infranto qualche NDA, ma queste cose succedono".